Data: 25/10/2023
San Marino – In una svolta senza precedenti nel mondo dell’ufologia, San Marino sarà al centro dell’attenzione globale il 4 e il 5 novembre prossimi, quando il Centro Congressi Kursaal di Viale John F. Kennedy ospiterà la trentaduesima edizione del Simposio Mondiale sugli Oggetti Volanti Non Identificati (UFO) e Fenomeni connessi. Questo evento di risonanza internazionale è orchestrato dal Centro Ufologico Nazionale Italiano (CUN) e guidato dal noto giornalista aerospaziale Roberto Pinotti, che ricopre anche la carica di presidente del CUN e dell’ICER (International Coalition for Extraterrestrial Research). Il tema dominante del “Simposio” 2023 è “Oltre il discutere”.
Il Simposio rappresenta una piattaforma di confronto e scambio di idee tra ricercatori, esperti e appassionati dell’ufologia e degli UAP. Quest’anno, il dibattito è particolarmente incentrato su nuove prospettive di studio. Una dichiarazione della NASA, risalente a settembre 2023, ha posto le basi per una nuova direzione nell’analisi scientifica dei fenomeni UAP. La NASA ha affermato che, se la stragrande maggioranza degli avvistamenti di UAP può essere spiegata, un 2-5% di tali eventi rimane ancora inspiegato e considerato genuinamente anomalo. Questo dato ha suscitato un interesse globale, spingendo a una maggiore cooperazione internazionale nella ricerca sugli UAP.
Il Simposio vedrà la partecipazione di esperti e ricercatori provenienti dagli Stati Uniti, Regno Unito, Cina, Portogallo, Spagna, Germania, Svizzera e Italia. Uno dei momenti più attesi sarà la presentazione di Yang Jing, ricercatore cinese, che discuterà del percorso storico che l’extraterrestre costante ha intrapreso negli ultimi decenni, da entrambi i poli della Terra, al fine di convergere verso l’ONU. La sua presentazione, intitolata “1967-2021: UFO e Nazioni Unite da New York alla Cina”, promette di gettare nuova luce sulla dimensione internazionale degli studi sugli UAP.
Dal Portogallo, F. Mourao Correa presenterà una prospettiva rivoluzionaria riguardo all’approccio scientifico agli UFO/UAP che è attualmente in evoluzione presso le università più prestigiose del mondo. Questa crescente attenzione accademica verso fenomeni polimorfi e senza tempo solleverà interrogativi fondamentali sull’origine e la natura degli UAP.
Inoltre, i ricercatori Manfred Helbig dalla Germania, Tomas Hrico dalla Svizzera e l’italiano Alberto Donini condivideranno le loro scoperte sui crescenti legami tra la costante ufologica e gli anacronismi storico-archeologici, con un particolare focus su Messico e America Latina.
Il percorso storico che la costante extraterrestre sta compiendo da decenni da poli opposti della Terra stimola l’idea di coinvolgere l’ONU nella ricerca sugli UFO, una proposta già avanzata da San Marino in passato. Questa nuova direzione nella ricerca sugli UAP promette di aprire nuove strade nella comprensione dei fenomeni inspiegati che affascinano il mondo da generazioni. Il 32° Simposio Mondiale sugli UAP a San Marino è destinato a essere un momento epocale per la comunità ufologica e oltre, aprendo nuove prospettive su fenomeni misteriosi che da tempo sfidano la nostra comprensione scientifica.
Fonte: corrieredibologna.corriere.it